Bandecchi ritira le dimissioni da sindaco: cosa sta succedendo
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Direttore: Alessandro Plateroti

Bandecchi ritira le dimissioni da sindaco: cosa sta succedendo

Sindaco con fascia tricolore

Stefano Bandecchi annulla le dimissioni da sindaco di Terni e resta in carica.

Stefano Bandecchi, il sindaco di Terni, ha compiuto un passo indietro sorprendente ritirando le sue dimissioni appena una settimana dopo l’annuncio.

La decisione, già formalizzata presso il consiglio comunale, è stata comunicata ufficialmente al presidente del consiglio comunale e al prefetto il 9 febbraio 2024, ponendo fine a una settimana di speculazioni e dibattiti sulla sua successione.

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Perché Bandecchi ha ritirato le dimissioni?

Nonostante il clamore suscitato dall’annuncio iniziale delle sue dimissioni, Bandecchi non ha fornito spiegazioni pubbliche sulle motivazioni che lo hanno spinto a questo ripensamento. La sua presenza a un evento comunale la mattina del 16 febbraio, dedicato alla memoria di Marino Tattoli, ha segnato il primo indizio di un possibile cambio di rotta. Tuttavia, resta ancora un velo di mistero sulle ragioni dietro questa decisione.

Le normative vigenti offrono ai sindaci un periodo di riflessione prima che le dimissioni diventino effettive e irrevocabili. Secondo l’articolo 53 del Testo unico degli Enti Locali (Tuel), esiste un termine di 20 giorni dalla presentazione delle dimissioni per permettere eventuali ripensamenti. Bandecchi, avendo annunciato il suo ritorno entro questo lasso di tempo, ha agito in piena conformità con la legge, mantenendo così la sua carica di primo cittadino di Terni.

Le ambizioni politiche: attacco a Giorgia Meloni

Dopo l’annuncio delle dimissioni, Bandecchi non aveva perso tempo a dichiarare le sue intenzioni politiche future. In una intervista concessa a Radio Roma Sound Fm90, aveva espresso il desiderio di candidarsi alle elezioni Europee come capolista per Alternativa Popolare, puntando a una quota del 4%.

Le sue parole non avevano lasciano spazio a dubbi, il sindaco di Terni ambirebbe a diventare il nuovo premier. “Giorgia Meloni è vergognosa. Dopodomani tirerò fuori un emendamento e le farò capire come si è scordata quello che aveva detto“, sono queste le dichiarazioni che evidenziano, non solo la sua critica verso l’attuale governo, ma anche la sua ambizione di influenzare direttamente la politica nazionale e europea.

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ultimo aggiornamento: 16 Febbraio 2024 15:59

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